All'inizio di quest'anno, i notiziari di tutto il mondo hanno visto le immagini scioccanti della polizia tedesca che allontanava con la forza gli attivisti per il clima dal villaggio di Lützerath. Gli attivisti protestavano contro la decisione di far posto a una miniera di carbone a cielo aperto nella zona. Il governo tedesco aveva aumentato il consumo di carbone per evitare una crisi energetica lo scorso inverno. Questa decisione, tuttavia, potrebbe aver causato una deviazione dalla transizione del Paese verso le fonti di energia rinnovabili.
Nonostante questa battuta d'arresto, la Germania si è posta l'ambizioso obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2045, con cinque anni di anticipo rispetto all'obiettivo dell'UE. L'impegno del Paese nei confronti dell'energia pulita è stato dimostrato dall'apertura della prima pista ciclabile europea coperta da un tetto di pannelli solari nella città di Friburgo. L'installazione, lunga 300 metri e dotata di oltre 900 pannelli solari in vetro traslucido, dovrebbe generare circa 280 MWh di energia solare all'anno.
Il produttore dei pannelli solari utilizzati in questo progetto, Solarwatt, vanta oltre tre decenni di esperienza nella creazione di pannelli solari di alta qualità e durata. L'azienda impiega oltre 800 persone in tutta Europa ed è impegnata a ripensare il fotovoltaico per aiutare la Germania a passare all'energia pulita. Il CEO di Solarwatt, Detlef Neuhaus, vede un potenziale inutilizzato nelle infrastrutture esistenti, come parcheggi, sentieri e strade, che possono svolgere un ruolo sempre più importante nella generazione di energia rinnovabile.
I pannelli solari utilizzati nel progetto della pista ciclabile hanno ricevuto l'approvazione tecnica generale dall'Istituto tedesco per la tecnologia edilizia (DIBt). Ciò significa che possono essere utilizzati sia per progetti privati che pubblici senza la necessità di effettuare test caso per caso.
La pista ciclabile coperta da pannelli solari si trova vicino allo stadio di calcio SC Freiburg, che è già dotato di un tetto di pannelli solari da 2,4 MW, grazie al produttore svizzero Meyer Burger. Questo rende l'installazione di pannelli solari dello stadio la terza più grande al mondo, dopo lo stadio Nef della Turchia e l'aeroporto internazionale di Cochin dell'India.
Sebbene questa sia la prima pista ciclabile europea coperta da un tetto di pannelli solari, non è il progetto di questo tipo più lungo o più generatore di energia al mondo. Dal 2014 la Corea del Sud ha una pista ciclabile di 9 km coperta da un tetto di pannelli solari. La pista corre nel mezzo di un'autostrada a otto corsie e collega le città di Daejeon e Sejong. I suoi 7.502 pannelli solari sono in grado di produrre 2.200 MWh all'anno, sufficienti per alimentare circa 600 famiglie.
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