Si prevede che il 2023 sarà un anno di cambiamenti per l'Italia, con grandi aspettative nel settore delle energie rinnovabili. Pichetto Fratin, capo del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, ha indicato che la costruzione di parchi solari ed eolici sarà accelerata grazie a nuovi accordi e deregolamentazioni. Questa è una buona notizia e significa che l'Italia, si spera, sia sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione fissati dall'UE.
Nel 2022 sono stati generati 4-5 GW di nuova capacità e altri 7 GW sono già stati pianificati per la costruzione quest'anno. Fratin ha riferito che l'obiettivo è quello di raggiungere 12 GW di nuova capacità installata ogni anno per raggiungere i requisiti di zero emissioni (nette) del 2050 e consolidare l'indipendenza energetica del Paese.
Anche l'Italia sta incentivando le industrie a passare all'energia solare. Un esempio è il settore dell'agricoltura. Il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali ha lanciato un nuovo programma per incrementare l'installazione di pannelli sui tetti degli edifici utilizzati per scopi agricoli, zootecnici e agroindustriali. A questo programma sono stati concessi 1,5 miliardi di euro di incentivi per sostenere la costruzione di 375 MW di parchi solari su questi edifici agricoli. Il programma durerà fino al 30 giugno 2026.
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